Vita culturale ed educazione nell'antica città di Braila
Braila è una delle città più antiche della Romania ed è stata il porto più importante della Valacchia, la parte meridionale della Romania. Situata su un'ampia terrazza, all'unione dei due rami principali del Danubio, dove il fiume diventa disponibile per le navi da trasporto di medie dimensioni, Braila è una città antica con numerosi resti archeologici dell'Età del Bronzo e dell'Era Geto-Daciana, scoperti nel quartiere di Brailita.
La città di Braila ha incoraggiato la vita culturale fin dalle prime epoche e ha aperto istituzioni educative a partire dall'inizio del XIX secolo, e come risultato dell'attività artistica è stato fondato anche un teatro.
Lo sviluppo della città
Lo studio delle origini di Braila mostra che la regione è stata abitata da tempi immemorabili. Ci sono numerosi resti archeologici che provano la presenza umana fin dal Neolitico (Boian - Giuleşti) nel 5000 a.C., a Brailita (la cima del Catagata), la vita continuò nell'Età del Bronzo, poi si attestò un forte insediamento Geta tra il IV e il III secolo a.C. situato sull'alta terrazza del Danubio e che mantenne legami con i Greci - da Euxino a Hellas.
Curiosità: accettando un pizzico di letteratura che strizzi l'occhio alle vacanze, parte di questi termini figura nel libro di pubblico dominio Fermo e Lucia di Alessandro Manzoni, nella seguente frase:
"Nutrito tra le pompe e lo splendore delle ricchezze, fra quel basso corteggio che coglie i fortunati del secolo alle prime porte della vita, per corromperli, per cattivarli, per farli fruttare, egli scorse dai primi suoi giorni che l'umiltà, e la staccatezza sono verità, bellezza, e le prescelse: posto sotto la disciplina del suo celeste cugino San Carlo, in presenza di quella virtù severa, e malinconica, l'animo puerile di Federigo non fu disgustato dalla severità, e sentì l'ammirazione e la docilità volonterosa per la virtù", che potrebbe far sorridere chi gradisce la commistione di viaggi e cultura. | Maggiori dettagli e altre frasi: Frasi viaggio: corteggio, cugino, disciplina, presenza.
I recenti ritrovamenti mostrano la presenza della civiltà di Santana de Mures, che proseguì con un'impostazione medievale tra il X e l'XI secolo.
Vita culturale a Braila
La città di Braila, oltre a essere uno dei più importanti centri commerciali, aveva un'interessante attività culturale che iniziò con un accelerato sviluppo dell'istruzione e continuò con la costruzione di stabilimenti che ospitavano atti culturali, che erano altamente incoraggiati e sostenuti.
Nel 1817 fu inaugurata la prima scuola certificata della città. Nel 1832, con le istituzioni dell'amministrazione statale, fu fondata la Scuola Pubblica con insegnanti pagati dallo Stato, e nel 1861 fu fondata la Scuola per ragazze. Fino al 1906 a Braila c'erano 33 scuole, tra cui 18 scuole primarie statali, 12 scuole primarie confessionali, un liceo, una scuola professionale e una scuola professionale per ragazze.
Nel 1915 si tiene a Braila la riunione della Lega Nazionale di Cultura. A riprova del grado di sviluppo dell'istruzione locale, nel 1918 a Bucarest si apre la Residenza degli studenti di Braila, la prima del suo genere nel Paese. Nel 1926 a Braila viene fondato il "Circolo di studi e ricerche locali della città e della regione di Braila". Attualmente in città sono presenti circa 50 scuole e oltre dieci licei e istituti superiori, e due università, ciascuna con più sezioni.
L'attività culturale di Braila ha determinato l'apertura del primo teatro stabile a Braila nel 1851, teatro che nel tempo ha avuto spettacoli di alta classe, con personaggi come Maria Filotti, di cui oggi porta il nome. La Società Musicale "Lyra", riconosciuta a livello nazionale e internazionale, fu fondata nel 1883. La città ha diversi grandi teatri, la Casa della Cultura Giovanile, la Puppetry e una biblioteca provinciale con molti volumi.
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Guida turistica di Braila La Contea di Braila si trova nella parte sud-orientale della Romania, sul Basso Danubio, con una superficie di 4.766 km2 e una popolazione di 392.000 abitanti.
Centro dell'area, la città di Braila è stata menzionata nel 1350 in un'opera geografica spagnola con il nome di "Drinago". Nel 1368 fu menzionata in un documento del sovrano di Valacchia, Vlaicu Voda. Nel XIV e XV secolo Braila era considerata il più grande porto marittimo sul Danubio, qui arrivavano le navi da tutti i porti del Mar Nero. La città ha vissuto momenti difficili nel Medioevo, quando è stata bruciata più volte.
L'influenza della storia
A seguito dell'espansione turca, la città di Braila, insieme a gran parte dell'attuale contea, divenne Raya dell'Impero Ottomano a metà del XVI secolo. I turchi rimasero nella città di Braila per quasi tre secoli; il loro dominio cessò solo dopo la pace di Adrianopoli, all'inizio del XIX secolo. Poco dopo Braila fu dichiarata porto franco, conoscendo un periodo di grande sviluppo. Rimasta a lungo in un cosiddetto "pittoresco orientale", la città moderna ebbe una ricca vita culturale e artistica, dando alcune grandi personalità alla letteratura romena. Continua... Guida turistica di Braila
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